Sperimentazioni spaziali
Miriam Causero
on 22/06/2011
Due straordinari appuntamenti a Milano e a Venezia a fine maggio con Anish Kapoor, universalmente riconosciuto come uno tra i più significativi artisti contemporanei. Dal 31 maggio al 9 ottobre 2011, a Milano, nelle due diverse sedi espositive della Rotonda di via Besana e della Fabbrica del Vapore, si potranno vedere un’installazione site-specific, una serie di progetti architettonici e installazioni ambientali insieme ad una selezione di opere recenti di Anish Kapoor.
Nella sua ricerca l’artista si muove attraverso lo spazio e la materia in una continua sperimentazione su differenti scale dimensionali, confrontandosi sempre con l’ambiente con il quale interagisce «cercando di generare – come dichiara l’artista – sensazioni, spaesamenti percettivi, che porteranno a ognuno, diversi, magari insospettabili significati». Il metallo, in particolare, e la cera – materie prime di segno apparentemente opposto – caratterizzano la sua produzione recente. La capacità del metallo di riflettere l’ambiente circostante è una delle qualità di questo materiale che consente all’artista di entrare in relazione con uno spazio in trasformazione, in cui ogni variabile può intervenire nel modificare l’opera stessa. Le installazioni di Kapoor garantiscono effetti percettivi di grande impatto nel capovolgere e deformare le figure che vi si riflettono, nella costante creazione di una realtà inedita e imprevedibile. Si tratta, infatti, di sculture interattive che provocano nello spettatore una percezione distorta sia dal punto di vista acustico che da quello visivo, causando un senso di straniamento, che può portare a una leggera perdita di equilibrio. A Venezia dal 31 maggio al 27 novembre 2011, nella Basilica di San Giorgio Maggiore, sarà presentata l’opera Ascension, che sarà uno dei più attesi eventi collaterali della 54. Biennale di Venezia.
Nella sua ricerca l’artista si muove attraverso lo spazio e la materia in una continua sperimentazione su differenti scale dimensionali, confrontandosi sempre con l’ambiente con il quale interagisce «cercando di generare – come dichiara l’artista – sensazioni, spaesamenti percettivi, che porteranno a ognuno, diversi, magari insospettabili significati». Il metallo, in particolare, e la cera – materie prime di segno apparentemente opposto – caratterizzano la sua produzione recente. La capacità del metallo di riflettere l’ambiente circostante è una delle qualità di questo materiale che consente all’artista di entrare in relazione con uno spazio in trasformazione, in cui ogni variabile può intervenire nel modificare l’opera stessa. Le installazioni di Kapoor garantiscono effetti percettivi di grande impatto nel capovolgere e deformare le figure che vi si riflettono, nella costante creazione di una realtà inedita e imprevedibile. Si tratta, infatti, di sculture interattive che provocano nello spettatore una percezione distorta sia dal punto di vista acustico che da quello visivo, causando un senso di straniamento, che può portare a una leggera perdita di equilibrio. A Venezia dal 31 maggio al 27 novembre 2011, nella Basilica di San Giorgio Maggiore, sarà presentata l’opera Ascension, che sarà uno dei più attesi eventi collaterali della 54. Biennale di Venezia.
31 maggio – 9 ottobre 2011
MILANO, ROTONDA DI VIA BESANA – via Enrico Besana, 12
31 maggio – 11 dicembre 2011
MILANO, FABBRICA DEL VAPORE – via Procaccini, 4
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